Pordenonelegge
Pordenone
Mauro Grion
Presidente dell’area Sociale Vasta Friuli-Venezia Giulia
La voce del festival
Gian Mario Villalta
Direttore artistico
Laureato in Lettere, insegna in un liceo a Pordenone. Prime pubblicazioni sulle riviste il verri di Luciano Anceschi, Studi di Estetica e Alfabeta, ancora alla metà degli anni ’80. Negli anni successivi scriverà anche su ClanDestino, Tratti, Nuovi Argomenti, Testo a Fronte, Baldus…
Ha pubblicato libri di poesia spaziando dal dialetto (veneto periferico) – Altro che storie!, Campanotto 1988 (Premio S. Vito al Tagliamento); Vose de Vose/ Voce di voci, Campanotto 1995 (Premio Lanciano); Revoltà, Biblioteca Civica di Pordenone, 2003 – all’italiano – tra i più recenti Vanità della mente, Mondadori, 2011 (Premio Viareggio 2011, Premio Diego Valeri); Telepatia (LietoColle) 2016. (Premio Il Ceppo Pistoia, Premio Maconi, Premio Carducci, Premio Città di Como); Il scappamorte (Amos editore). Nel 2007 ha redatto l’aggiornamento della voce Poesia per l’Enciclopedia Italiana Treccani e ha contribuito con due saggi al 3° volume dell’Atlante della Letteratura Italiana Einaudi (2013).
Il suo primo libro di narrativa, Un dolore riconoscente, è uscito presso Transeuropa nel 2000.Poi sono venuti i romanzi Tuo figlio, Mondadori 2004 , (Premio Napoli, Premio “primo romanzo italiano” di Chambery); Vita della mia vita, Mondadori 2006;Alla fine di un’infanzia felice, Mondadori 2013; Satyricon 2.0, Mondadori 2014; Scuola di Felicità, Mobdadori 2016, Bestia da latte (SEM 2018). Nel 2019 il volume di riflessioni e racconto L’olmo grande, Aboca editore. Nel 2018 è uscito presso Laterza L’isola senza memoria, riflessioni e racconti nell’orizzonte invisibile di Gola Otok.
Dal 2003 è direttore artistico di pordenonelegge.
In esclusiva per ad alta voce
Massimo Recalcati
Psicoanalista e scrittore
Psicoanalista tra i più noti in Italia, dirige l’IRPA (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata) e nel 2003 ha fondato Jonas Onlus (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi). Collabora con i quotidiani la Repubblica e La Stampa e insegna all’Università di Pavia e alla IULM di Milano.
È autore di numerosi libri, tradotti in diverse lingue, tra cui L’uomo senza inconscio, Cosa resta del padre?, Il complesso di Telemaco, La tentazione del muro. Lezioni brevi per un lessico civile e di una monografia in due volumi su Jacques Lacan (2012, 2015). Ha pubblicato per Einaudi, L’ora di lezione (2014), I tabù del mondo (2017 e 2018), La notte del Getsemani (2019 e 2020), Il gesto di Caino (2020), Ritorno a Jean-Paul Sartre. Esistenza, infanzia e desiderio (2021) e Il grido di Giobbe (2021).
Pordenonelegge
Il progetto pordenonelegge.it ha origine nel 2000 a seguito di un’intelligente intuizione dell’allora presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Augusto Antonucci. La volontà era quella di attirare l’attenzione sulle potenzialità turistiche e culturali della città di Pordenone, fino ad allora conosciuta esclusivamente come una realtà prettamente economica e manifatturiera.
A sostenere il progetto si affiancò da subito l’Ente Fiera e a ruota tutti gli enti e le istituzioni del territorio.
Per le prime due edizioni, l’organizzazione fu affidata a curatori esterni ma fu nel 2002 che avvenne la svolta: l’Ente camerale decise di affidare la direzione artistica ad un gruppo di operatori culturali locali, ben radicati nel territorio, dalle grandi potenzialità e con relazioni consolidate in ambito editoriale.
Oggi pordenonelegge.it è la Festa del Libro con gli autori del Nord Est d’Italia e vanta importanti relazioni con altri festival, collaborazioni con eventi internazionali e gioca un interessante ruolo di palcoscenico per autori famosi e scrittori emergenti. È un Festival che vuole continuare a crescere in qualità e che per farlo ha bisogno dell’affetto di tutti i suoi affezionati protagonisti, primi tra tutti i visitatori.
Pordenone (PN) | dal 15 al 19 settembre | pordenonelegge.it